Grazie di esserti iscritto alla newsletter di Xing. Riceverai una conferma per email all'indirizzo segnalato.
Thanks for joining the Xing newsletter. You’ll receive an email notification.

Versione

Village Oblivia

 Davide Savorani, Invernomuto, Amy O'Neill, Luca Trevisani

 
 

Village Oblivia (2008) vuole misurarsi con uno spazioabitarlo, e accogliervi una serie di eventi e oggetti. Un essere informe, un insediamento nomade, esteso sulla lunga durata, dove fermarsi e deambulare. Un ambiente in lento progress in cui è possibile aggrapparsi a forme e ad abbozzi di immaginari. Il villaggio accoglie contributi esterni attraverso i quali si alimenta, gioca e dialoga, assecondando flussi ed umori lungo una linea temporale aperta, ma dipanata in fasi d’azione. Se il suono - seppur in molteplici forme - occupa costantemente l’ambiente, l’alternanza di presenze eteree e fisicamente reali ne è complemento, ognuno attivando spazi percettivi e reazioni a catena, oppure semplicemente accadendo.
Il progetto è sviluppato in tappe, all’interno di luoghi sempre differenti, seguendo la propria indole nomade e costantemente in fieri, vagando e ricomponendosi nelle diverse circostanze: ogni volta si assisterà ad un processo di ri-costruzione, ad una relazione rinnovata con gli spazi e ad una mutevole lista di abitanti.
In occasione della prima tappa di Village Oblivia è prevista l’uscita di un numero speciale di ffwd_mag, ulteriore ampliamento dell’indagine visiva del progetto.