Grazie di esserti iscritto alla newsletter di Xing. Riceverai una conferma per email all'indirizzo segnalato.
Thanks for joining the Xing newsletter. You’ll receive an email notification.

Versione

Ateleia/Sadek Bazaraa Live @ Netmage 05

 Antiopic

 
 

Ateleia è James Elliott, co-fondatore della label Antiopic. Ateleia dà forma a una musica elettronica densa, astratta e melodica basata sulla variazione di diversi gradi di composizione e improvvisazione. Usando come fonti la chitarra, l’elettronica e il sintetizzatore, Ateleia crea una musica che oscilla fra l’ambient, il primo minimalismo e i riferimenti alla musica pop da cui riprende la struttura della melodia e l’uso della ripetizione. Sadek Bazaraa è membro del collettivo di design GH Avisualagency, di New York e Los Angeles. GH opera ai margini delle categorie di design e arte con una spiccata predisposizione per l’interdisciplinarietà ed il rifiuto delle convenzioni, i limiti e gli obblighi dell’industria. Sadek Bazaraa lavora ultimamente sul recupero di immagini ed oggetti visivi dal reale manipolati e ricontestualizzati in pattern, texture ed insiemi di nuovi oggetti e immagini che danno vita a significati inediti, associazioni semantiche impreviste e a una nuova forma di organizzazione del linguaggio.

Ateleia is James Elliott, co-founder of the Antiopic label. Ateleia gives form to a dense, abstract and melodic electronic music based on composition and improvisation. Using the guitar, electronics and synthesiser as sources, Ateleia creates a music which is in between ambient, the first minimalism and pop music, from which it takes the structure of the melody and the use of repetition. Sadek Bazaraa is a member of the design collective GH Avisualagency, based in New York and Los Angeles. GH works at the margins of  design and art categories with a strong leaning towards the interdisciplinary, refusing the conventions, limits and obligations of the industry. Sadek Bazaraa's latest work is based on the recovery from real life of images and visual objects, which are manipulated and recontextualized into patterns, textures and series of new objects and images, giving life to unpredictable semantic associations and  to new meanings and forms of language organization.