Grazie di esserti iscritto alla newsletter di Xing. Riceverai una conferma per email all'indirizzo segnalato.
Thanks for joining the Xing newsletter. You’ll receive an email notification.

Versione

Carl Michael von Hausswolff

 
 

Carl Michael von Hausswolff, nato nel 1956, è fra i pionieri nell’ambito delle ricerche sperimentali sul suono. Sin dalla fine degli anni ’70 si è dedicato alla musica e, parallelamente, alle arti visive instaurando dagli esordi un rapporto osmotico fra le due discipline. La sua ricerca lo ha portato ad esplorare diversi territori espressivi, dalla performance alle installazioni, dal video alla fotografia. Il suono è rimasto un elemento centrale del suo lavoro: la sua ricerca si concentra su trame, densi tessuti sonori composti di drones, frequenze e interferenze elettroniche. La fisicità del suono, il suo valore esperienziale è, infatti, una componente centrale dei suoi live e di molti suoi lavori audio che esplorano i limiti percettivi, il rapporto che si instaura con l’architettura e con lo spazio o le possibilità di comunicazione con altre dimensioni (importante, nel suo lavoro, è l’interesse per l’EVP, electronic voice phenomena). Numerosissime le collaborazioni con artisti e musicisti fra cui quella storica con The Hafler Trio e quella con Leif Elgreen con cui nel 1993 ha fondato il regno di Elgaland-Vargaland, di cui è co-monarca. Ha partecipato a numerose mostre internazionali fra cui la prima edizione di Manifesta, Rotterdam (1996); la Quinta Biennale di Istanbul (1997); Documenta X, Kassel (1997); Volume – Bed of Sound, P.S.1, New York (2000); Frequenzen (Hz), Schirn Kunsthalle, Frankfurt aM (2002) e ha realizzato in collaborazione con Tommi Grönlund, Petteri Nisunen, Leif Elggren e Anders Tomrén il Padiglione dei Paesi Nordici alla Biennale di Venezia del 2001. Da anni affianca all’attività artistica quella di curatore indipendente; fra le collaborazioni Färgfabriken a Stoccolma e la Biennale di Goteborg del 2003. 

www.cmvonhausswolff.net

Carl Michael von Hausswolff, Swedish composer, visual artist and curator, is considered one of the referential figures in the field of performance audio and radical music. Developing his research on the physicality of sound, he makes use of video, tape recorders, radar and sonar exploring electricity, frequencies, architectural spaces and paranormal electrical interferences. Always interested in the phenomenon of EVP (Electronic Voice Phenomena, voices from other dimensions intercepted as audio frequencies recorded to tape) von Hausswolff works to bring hidden elements to light. A past collaborator with The Hafler Trio, he is a veteran of the electronic music scene for more than twenty years and has collaborated with, among others, Erik Pauser, Leif Elggren and John Duncan. In 1997, on the occasion of Documenta X in Kassel, he participated in a seminal performance with Alva Noto/Carsten Nicolai, Olaf Bender, Frank Bretschneider and Mika Vanio. Recently for raster-noton he published Leech, an album where he extracts the sounds of electromagnetic disturbances from the works of Olafur Eliasson, Carsten Höller, Tommi Gronland, Petteri Nisunen and Richard D. James. He has taken part in successive Biennali di Venezia (editions 49 and 50) as well as Biennials in Istanbul, Johannesburg, Santa Fe, Pusan, Gothenburg, the first Manifesta, in the show Cities On The Move and presented his research at the Museum Ludwig in Cologne. Together with Leif Elggren he founded the kingdoms of Elgaland-Vargaland where both enjoy the title of king.