Grazie di esserti iscritto alla newsletter di Xing. Riceverai una conferma per email all'indirizzo segnalato.
Thanks for joining the Xing newsletter. You’ll receive an email notification.

Versione

Complexity

 Mattin

 
 

Sabato 9 dicembre 2023 Xing ha presentato a Raum, Bologna, la sound performance di Mattin, Complexity, in occasione del record launch del nuovo LP Seize the Means of Complexity per XONG collection - dischi d'artista.

Il live a Raum, dal titolo Complexity, è una proposta di attivazione e interlocuzione per chi sarà presente: un palcoscenico sonoro per far accadere qualcosa. Nella performance Mattin lancia una massa di frammenti musicali in un tunnel senza fondo di suoni elettronici. Una situazione ambigua per i partecipanti, che si cristallizza come appello alla mobilitazione. Compaiono nel flusso sonoro registrazioni da TikTok e Instagram (hits, canzoni pop, pubblicità e voci), che possono essere ascoltate come un coro di frammenti della moltitudine che segnalano la destabilizzazione psichica e l'orizzonte della paranoia e dell'alienazione. Questa plunderphonia di suoni trasmessi dai media globali, apre la possibilità di affrontare ciò che significa essere umani al di là dell'individuo liberale. Il disco Seize the Means of Complexity è infatti un appello rivolto agli utenti dei social media di tutto il mondo per unirsi. Come consiglia il titolo dell'album, o meglio afferma: per non essere schiacciati dai sintomi che i social media producono su di noi, dobbiamo cogliere l'opportunità aperta da internet nella sua più ampia complessità. "Come possiamo collettivizzare le conseguenze psicosomatiche prodotte dai Meganet? Come possiamo fare il reverse-engineering dei social media? Siamo nel buco del culo della storia. Individui distrutti alle prese con la salute mentale, l’ossessione mediatica, il bisogno di attenzione e di legittimazione. Anime in fiamme alla ricerca di una convalida, affette dalla sindrome dell'impostore in una terra desolata post-Netflix. Dalle rovine della nostra soggettività si può costruire qualcosa. Qualcosa deve essere costruito. Per cogliere i mezzi della complessità, dobbiamo comprendere gli strumenti della sussunzione algoritmica e sfruttare la conoscenza per indirizzare il loro sviluppo verso una concezione open source della soggettività. Dovremmo tutti avere accesso ai codici, alle tecnologie, ai modelli e alle complessità che modellano le nostre vite. Questo soggetto adattivo e open source, abbracciando il rumore anziché rifuggirlo, potrebbe aprire la strada a un futuro che trascenda il realismo capitalista e la sua fine della storia, forgiando una nuova forma di comunismo adatta al 21° secolo."

***

Saturday 9 December 2023 Xing presented in its headquarters in Bologna, Raum, the sound performance by Mattin, Complexity, on the occasion of the record launch of his new LP Seize the Means of Complexity for XONG collection – artist records.

The sound performance at Raum, entitled Complexity, is a proposal for activation and interlocution for those who will be present: a sonic stage for something to happen. In the performance Mattin uses a mass of heterogeneous music fragments from social media grafted into a bottomless tunnel of electronic sounds. An ambiguous situation for the participants, which crystallizes as a call for mobilization. Recordings from TikTok and Instagram (hits, pop songs, advertising and voice) appear in the flow as a chorus of fragments from the multitude addressing psychic destabilization and the horizon of paranoia and alienation. This plunderphonia of sounds transmitted by the global media opens the possibility of addressing what it means to be human beyond the liberal individual.

Mattin’s LP Seize the Means of Complexity is a call for all social media users of the world to unite. As the title of the album advises, or rather states: to not be crushed by the symptoms that social media produces on us, we must seize the opportunity opened up by the internet in its widest complexity. “How can we collectivize the psychosomatic consequences produced by the Meganets? How can we reverse-engineer social media? We are in the asshole of history. Broken individuals struggling with mental health, media obsession, need for attention and legitimation. Burning souls searching for validation, suffering from imposter syndrome in a post-Netflix wasteland. From the ruins of our subjectivity, something can be built; something must be built. To seize the means of complexity, we must comprehend the tools of algorithmic subsumption, and leverage that knowledge to steer their development towards an open-source conception of subjectivity. We should all have access to the codes, technologies, models, and complexities that shape our lives. By embracing noise rather than shying away from it, this adaptive open-source subject could pave the way for a future transcending capitalist realism and its end of history, forging a new form of communism fit for the 21st century."